Inaugurazione della testata del Molo San Cataldo, 1° Sporgente del Porto di Taranto
PORTO DI TARANTO, 1 SETTEMBRE 2020 – Si è svolta questa mattina, la cerimonia di inaugurazione della testata del Molo San Cataldo, I° Sporgente del Porto di Taranto, a valle dell’ultimazione dei lavori di ricostruzione e ripristino a cura dell’impresa appaltatrice RCM Costruzioni.
Ad aprire la cerimonia, il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, Giuseppe Provenzano, oggi a Taranto per discutere delle ‘Politiche per Taranto’ nell’ambito di una riunione istituzionale presso la Prefettura del capoluogo jonico. In tale contesto, il Ministro ha colto l’occasione per una visita al porto di Taranto volta ad ufficializzare, alla presenza delle massime Autorità, l’inaugurazione della struttura portuale rinnovata. L’opera – il cui costo è stato pari ad € 12.492.909,19 - interessa un’estensione di circa 8500 mq ed è oggi in grado di permettere l’accosto su 200 m lineari di banchina (ulteriori dettagli tecnici sono disponibili nell’allegata scheda).
I lavori di ricostruzione della testata, facenti parte di un più ampio programma di interventi già avviati, (realizzazione Centro Servizi Polivalente “Falanto”, rettifica della banchina di levante) oltre al rinnovamento e all’adeguamento della infrastruttura, consentiranno di implementare la dotazione di banchine pubbliche dello scalo.
Il recupero funzionale completo del Molo S. Cataldo si pone l'obiettivo di integrare l'importante ruolo affidato all’intera Darsena Taranto nell'ambito del complesso di iniziative, intraprese dal Comune di Taranto e dall’AdSP MI, che interesseranno la rigenerazione dell’architettura fisica e dei sistemi di interazione porto-città nel prossimo triennio e che ambiscono ad aprire e connettere il porto al contesto urbano in ottica sostenibile ed inclusiva, al fine di generare ricadute positive per l’economia locale, rafforzando, altresì, la naturale vocazione di Taranto quale ‘Capitale di Mare’ e meta turistica e crocieristica del Mediterraneo.
“Si aggiunge oggi un ulteriore tassello al progetto di efficientamento e modernizzazione dell’infrastruttura fisica del porto di Taranto – afferma il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio, Sergio Prete – che arricchisce la propria offerta infrastrutturale e logistica con crescente valore ed attrattività su scala internazionale. Il Molo San Cataldo, in particolare, rappresenta il primo affaccio del porto sulla città nonché punto di congiunzione naturale della linea di frontiera tra porto, città e mare, che ambisce a diventare, ad ultimazione del programma di interventi già avviato, il centro dinamico e propulsivo del turismo crocieristico e della diffusione della cultura marittimo-portuale."
“La realizzazione di questo Molo, completata in anticipo rispetto alla scadenza prevista e con zero incidenti durante la costruzione, rappresenta bene la nostra idea di Sud – dichiara il Ministro Giuseppe Provenzano. La strategia di sviluppo messa in campo dall’AdSP del Mar Ionio vede nel porto di Taranto il volàno principale per il rilancio dell’economica locale e del Sud, un polo di attrazione del Mediterraneo che, potendo beneficiare dell’attivazione della Zona Economica Speciale Ionica e della Zona Franca Doganale nonché del recente rilancio dell’operatività del Molo Polisettoriale, ha già dato avvio ad una nuova fase di crescita e sviluppo sostenibile dell’intero ecosistema portuale jonico”
In allegato scheda tecnica intervento “RICOSTRUZIONE DELLA TESTATA DEL MOLO SAN CATALDO”