Inaugurato ieri nel porto di Taranto il primo parco eolico marino del Mediterraneo
PORTO DI TARANTO, 22 APRILE 2022 - Si è svolta ieri mattina, presso il San Cataldo Container Terminal del Porto di Taranto, alla presenza delle più alte cariche istituzionali, civili e religiose locali e nazionali – oltre all’ambasciatore cinese in Italia Li Junhua ed alla consigliera economica Agnes Agterberg dell’ambasciata olandese - la cerimonia inaugurale di “Beleolico”, il primo parco eolico marino offshore d’Italia e del Mediterraneo sviluppato da Renexia, società del gruppo Toto rappresentata dal Direttore Generale, Riccardo Toto.
Infrastruttura costruita nel pieno rispetto dei criteri di sostenibilità – su progetto del Dott. Ing. Luigi Severini - Beleolico consta di 10 turbine per una capacità complessiva di 30 Mw che una a pieno regime sarà capace di assicurare una produzione di oltre 58 mila MWh pari fabbisogno annuo di 60 mila persone, consentendo un risparmio di circa 730mila tonnellate di CO2.
Obiettivo sotteso alla installazione di una wind farm nel porto di Taranto è quello di agire come intervento di energia inclusiva, dotando la città di un impianto sostenibile a tutto tondo, sia dal punto di vista ambientale che economico-sociale, sostenendo la creazione a livello territoriale di ulteriori opportunità di crescita capaci di promuovere lo sviluppo del tessuto imprenditoriale locale in un regime di “local-content requirement”. Lo stesso Direttore Generale Toto ha evidenziato come la Società abbia sviluppato il Beleolico basandosi sul concetto dell’inclusività quale strumento capace di sostenere la transizione di Taranto verso un cambiamento di paradigma, attraverso la costruzione di una filiera legata anche alla manutenzione dell’impianto eolico, elemento che consentirà la generazione di nuove prospettive economiche e sociali. In tale ottica, Renexia ha posto l’accento anche sulla collaborazione attivata con le Università e il mondo della Scuola, al fine di rendere le giovani generazioni consapevoli del valore aggiunto sviluppato dalle energie rinnovabili a favore dei territori.
L’evento ha ospitato una tavola rotonda sul tema “Beleolico, Taranto riparte con energia - L’Italia scommette sulle rinnovabili” cui, dopo gli interventi in remoto da parte dei Ministri Di Maio, Giorgetti e Giovannini, è intervenuto il Presidente dell’AdSP, Sergio Prete unitamente al Direttore Generale di Renexia, Riccardo Toto, al Presidente di Legambiente, Stefano Ciafani, ad Alessandro Cecchi Paone, giornalista e divulgatore scientifico, all'imprenditore Guido Crosetto e al Presidente di Acciaierie d'Italia, Franco Bernabè.
A conclusione della tavola rotonda, l’AdSP del Mar Ionio ha sottoscritto un accordo con la Società Beleolico srl volto a prevedere l’acquisto di una quota pari al 10% dell’energia elettrica che sarà prodotta dall’Impianto “Beleolico” una volta entrato in esercizio commerciale, affinché essa sia destinata al soddisfacimento ed efficientamento dei fabbisogni energetici dell’AdSP stessa. L’ente potrà, in tal modo incrementare i quantitativi di utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili, modello di buona pratica per la comunità portuale e tutto il territorio.
“L’impianto Beleolico – ha dichiarato il Presidente Sergio Prete – costituisce una pietra miliare per la transizione ecologica ed energetica dell’intero sistema Paese. L’intesa avviata ieri con Renexia consentirà all’AdSP, già dal prossimo anno, di raggiungere il 50 % di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, anticipando di ben sette anni gli obiettivi comunitari fissati al 2030, con l’auspicio che anche i principali player del porto di Taranto riescano ad intercettare tale opportunità. Inoltre, l’offerta del porto di Taranto si presta favorevolmente anche per gli interventi di manutenzione e produzione di impianti eolici grazie agli ampi spazi ed alla posizione centrale nel Mediterraneo dello scalo che ambisce a divenire un vero e proprio hub nel settore delle rinnovabili”.