Il “Port Village” ha accolto e incantato studenti, cittadini e famiglie, associazioni ed enti nell’area espositiva allestita in calata 1 con 16 stand dedicati alla cultura del mare e alle diverse realtà, pubbliche e private, che animano il porto di Taranto. Tra queste: Confapi / Confindustria Taranto; Casartigiani; Jonian Dolphin Conservation; ‘O.P.T.I.M.A.’ Confcommercio Taranto; ITS Academy Mobilità; Fondazione ITS Academy IOTA sviluppo; Molo Sant’Eligio; Stella Maris apostolato del mare; Confindustria Taranto; BALAB - contamination lab dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Guardia di Finanza; Agenzia delle Dogane e Monopoli – DTVIII puglia, Molise e Basilicata; Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio - Porto di Taranto; International Propeller Club - Port of Taras; Comune di Taranto / Biblioteca Acclavio; Capitaneria di Porto – Guardia Costiera Taranto; Vigili del Fuoco / ass. naz. dei Vigili del Fuoco del corpo naz. sez. di Taranto; Marina Militare e Questura di Taranto.
Oltre a questi, lo stand di Puglia Brick ha accolto appassionati di ogni età con centinaia di mattoncini Lego, invitando i visitatori a cimentarsi con estro e creatività; l’area stampa è stato il cuore pulsante sia della segreteria organizzativa e dell’ufficio stampa a cura della Sirio Srl di Taranto che del team comunicazione a cura di Larry Agency, che ha curato la comunicazione social e la grafica dei TPD.
Al centro del port village ha fatto da protagonista il modello di barca in legno messo a punto da Francesco Sisto di Officina Maremosso, che lavora per diffondere la cultura carpentiera marittima, anche attraverso il coinvolgimento dei giovani che gravitano nel circuito della giustizia minorile.
Sono stati, inoltre, allestiti spazi interattivi, con laboratori e degustazioni di prodotti tipici offerti al tramonto all’interno dell’area food, quest’anno allestita con la collaborazione di diverse realtà locali: Articolo 21- Associazione Noi e Voi, Petrocelli SrL, Power Aut, Masseria Fruttirossi con il progetto Lome, Masseria Cappella, la Centrale del latte Puglia con la sua ape-car che ha distribuito latte e mozzarelle e Birra Raffo.
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L’area del Port Village ha integrato le attività portuali anche con iniziative di inclusione legate allo sport. L’ampia varietà di attività, dalla pallavolo alle arti marziali, dalle dimostrazioni acquatiche alla Pet Therapy - con il pony Ares e il cane Isa dell'AsD Ghibli di Grottaglie, e con il cane Mascha de Il Parco di Ulisse di Massafra - ha inteso rappresentare come il benessere passi attraverso lo sport e la connessione con gli animali. All'interno dell'area è stato allestito un campo gommato che ha ospitato incontri, performance, dimostrazioni di numerose associazioni sportive. Le attività a terra sono state sapientemente coordinate dalla Fondazione Taranto 25 mentre le attività a mare - pallavolo, nuoto dimostrazioni, anche per persone con diversabilità - sono state coordinate da Mediterraneo Village e da Enjoy Your Dive.
Molto partecipata l’attività ‘Pompieroli’ a cura dell'Associazione Italiana Pompieri che ha offerto a grandi e piccini la possibilità di diventare ‘pompieri per un giorno’, attraverso uno spaccato giocoso sull'attività svolta dall’Associazione, promuovendo la cultura della sicurezza.
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Per la prima volta, i tanti visitatori del port village hanno, infine, avuto la possibilità di salire a bordo di un grande mezzo navale, il pattugliatore d’altura ‘Fiorillo’ messo a disposizione della Capitaneria di Porto.
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I giovani presenti nella mattinata dell’11 ottobre hanno, infine, avuto l’opportunità di conoscere il progetto “Studio in Puglia: traccia la tua rotta”, organizzato da Regione Puglia, ADISU e dalle Università pugliesi, nell'ambito di Didacta Puglia 2024. Alla presenza dell’assessore regionale alla formazione Sebastiano Leo, Didacta ha accolto l’Apulia UNIVERSITY Village, con spazi espositivi di tutte le Università pugliesi in cui gli studenti hanno avuto modo di parlare con docenti universitari ed esperti di orientamento. Il Village itinerante è stato preceduto da un tour in barca a vela che ha seguito i confini del mare, con equipaggi composti da studenti degli istituti superiori che, il 16 ottobre, hanno raggiunto Bari per l’inaugurazione di Didacta, dopo aver toccato, insieme a Taranto, le città di Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Brindisi e Manfredonia.
